Il gruppo paramilitare NMLA ha confermato che la fazione Marlinism Reformation Party ora agisce come propria rappresentanza politica.
Un annuncio anonimo è stato diffuso attraverso i canali della propaganda NMLA:
“Noi diamo fiducia al Ministro Whyte nel supportare la causa Neo-Marlinista e può parlare in nostra vece. I nostri obiettivi non sono cambiati – vogliamo rimuovere la famiglia Duval dal potere e ottenere elezioni democratiche nell’Impero.”
Le reazioni sono state riportate su numerosi quotidiani:
The Imperial Herald: “La proposta del Senatore Scordato di aprire relazioni diplomatiche con le Colonie Marliniste è già una pagliacciata. Ma può l’Imperatrice accettare anche solo di dialogare con gli estremisti che hanno tentato di uccidere la Famiglia Imperiale?”
The Federal Times: “L’idea di negoziare con i terroristi è abominevole per la Federazione quanto lo è per l’Impero. Tuttavia, un’occasione di evitare altri ‘Nove Martiri’ non può essere ignorata.”
The Alliance Tribune: “In assenza di nuovi sviluppi dalla ACT, forse le discussioni pacifiche sono l’unico modo per sventare la minaccia terroristica… anche se questo fosse il fine ultimo della NMLA.”
The Marlin Standard: “Molti concittadini sono lieti di poter avere rapporti più stretti con l’Impero, soprattutto se così possono rimettersi in contatto con amici e parenti lasciati indietro. Ma l’NMLA sta usando il nostro parlamento come propria piattaforma è questo ha causato malcontento diffuso. Aaron Whyte è già stato apertamente contestato da altri ministri, una guerra civile Marlinista non è così improbabile.”
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