Traduzione Pilot’s Handbook: Xeno Hunting

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Traduzione del Pilot’s Handbook, ossia un manuale presente all’interno del Codex che racchiude spiegazioni riguardo la maggior parte di gameplay presenti in Elite Dangerous. Il sesto capitolo è dedicato allo xeno hunting.

Xeno Hunting Introduction

Sin dal ritorno della temibile razza aliena nel 3303 conosciuta come Thargoid, il bisogno dell’umanità è che i Commander combattessero sempre di più. I rischi sono enormi, con armi specializzate e una forte comprensione delle operazioni di combattimento necessarie per avere successo come xeno hunter. Le ricompense sono alte, tuttavia, il combattimento con i Thargoid è un’esperienza elettrizzante per coloro che sopravvivono.

I piloti che cercano lavoro come xeno hunter tramite il pannello mission board dovrebbero prestare attenzione ai seguenti tipi di missione:

  • Xeno Hunt: in cui i piloti hanno il compito di localizzare e distruggere le navi xeno di una classe prestabilita.

Basic Equipment -Weapons

Forse più di ogni altra professione, xeno hunting richiede che una nave sia adeguatamente equipaggiata prima di cercare avversari Thargoid. Il motivo principale di ciò è il fatto che le armi standard si sono dimostrate inefficaci contro le navi Thargoid e che i primi scontri militari erano nettamente unilaterali.

Grazie all’impegno di Aegis, l’iniziativa di ricerca creata dalle tre superpotenze galattiche, è stata prodotta la tecnologia per contrastare la minaccia Thargoid ed è disponibile per l’acquisto in sistemi con economie high tech, militari, industriali e di raffineria.

Solo 4 armi AX sperimentali possono essere montate su una nave alla volta.

AX MISSILE RACK (Hardpoint)

Lancia missili dumbfire che esplodono con un composto progettato per danneggiare le navi aliene. Questo hardpoint conta per il limite di armi sperimentali di una nave.

AX MULTI CANNONS (Hardpoint)

Proiettili di fuoco con un composto progettato per danneggiare le navi aliene. Questo hardpoint conta per il limite di armi sperimentali di una nave.

REMOTE RELEASE FLAK LAUNCHER (Hardpoint)

Rilascia “stormi” di flak progettati per contrastare la tecnologia dello sciame alieno. Può essere fatto esplodere manualmente.

Nota che le armi AX sono meno efficaci contro le navi umane rispetto alle armi normali.

Basic Equipment – Other

SHUTDOWN FIELD NEUTRALISER (Utility Mount)

Crea interferenze che neutralizzano il campo di spegnimento emesso da navi aliene. Scarica la carica SYS corrente mentre è attiva.

AX XENO SCANNER (Utility Mount)

Esamina le navi xeno-biologiche, fornendo sia informazioni di base sull’imbarcazione che informazioni dettagliate nel sub-target e dati statistici.

Advanced Equipment

Combinando la tecnologia umana e quella dei Guardian si ottiene che queste armi ibride sono efficaci sia contro navi umane che Thargoid. I progetti per queste armi devono essere acquisiti da un technology broker prima che possano essere acquistati. Per ulteriori informazioni sui Guardian, consultare l’argomento correlato disponibile nel Codex.

GUARDIAN GAUSS CANNON (Hardpoint)

Spara un proiettile ad alta velocità che penetra efficacemente nell’armatura, simile ad un rail-gun standard. Questo hardpoint conta per il limite di armi sperimentali di una nave.

GUARDIAN PLASMA CHARGER (Hardpoint)

Genera una palla di plasma da un flusso controllato manualmente dal giocatore, che influenza la potenza del proiettile. Questo hardpoint conta per il limite di armi sperimentali di una nave.

GUARDIAN SHARD CANNON (Hardpoint)

Lancia più proiettili, causando danni elevati a breve distanza. Questo hardpoint conta per il limite di armi sperimentali di una nave.

The Thargoids

I Thargoid sono un’antica razza insettoide di origine incerta. Lo studio della tecnologia Thargoid suggerisce che le loro navi sono almeno parzialmente organiche, con all’interno “cuori” biomeccanici di numero variabile. Le navi più grandi sono in grado di interdire le navi umane che viaggiano attraverso l’iperspazio. Più recentemente, i Thargoid si sono radunati in gran numero per attaccare interi sistemi, lasciando in rovina stazioni umane e flotte.

Thargoid Vessels

Gli intercettori Thargoid sono grandi e potenti navi armate con una varietà di caratteristiche offensive e difensive. Sono in grado di liberare sciami di droni chiamati Thargons per attaccare e disorientare i loro obiettivi. Esistono quattro varianti conosciute di Interceptor di potenza crescente; questi sono stati classificati come:

  • Cyclops
  • Basilisk
  • Medusa
  • Hydra

Gli scout Thargoid sono piccole navi che attaccano in gruppo. Sono armati con armi energetiche e missili caustici. Gli scout possono essere danneggiati con le armi convenzionali, a differenza degli intercettori più grandi. Esistono quattro varianti conosciute di Scout, ognuna con diverse caratteristiche:

  • Maraunders: standard scout thargoid
  • Berserkers: uno scout più pericoloso che rilascia periodicamente un impulso, rilasciando un numero di missili caustici e aumentando il danno prodotto da tutti gli scout vicini.
  • Inciters: che aumentano la velocità e l’agilità degli scout vicini.
  • Regenerators: che rilascia un impulso che cura gli scout vicini

Rewards

Ogni uccisione Thargoid confermata è ricompensata con un bounty voucher per un valore di credito significativo. Questi possono essere incassati in qualsiasi stazione.

Locating Thargoids

Esistono diversi metodi per localizzare Thargoid nella galassia.

Non-Human Signal Source (NHSS)

Sia attraverso il Full Spectrum Scanner (FSS) (tasto [à]) o semplicemente viaggiando attraverso un sistema, i comandanti possono imbattersi in una Non-Human Signal Source (NHSS). Questo indica una fonte di origine aliena, probabilmente indica una o più navi Thargoid. Il computer della nave valuterà i segnali per assegnare un livello di minaccia. Maggiore è il livello di minaccia, maggiore è il pericolo stimato.

Alcune regioni della galassia contengono più possibilità di incontrare un NHSS di altre. La Nebulosa delle Pleiadi ha tradizionalmente mantenuto una forte presenza di Thargoid durante l’attuale conflitto ed i xeno hunter possono aspettarsi un lavoro in questa regione dello spazio.

Incursion

Un sistema entrerà nello stato di Incursion quando i Thargoid sono apparsi in gran numero. Gli starport all’interno di un sistema che sta affrontando l’incursione sono a rischio di essere attaccati e danneggiati. Le navi che viaggiano attraverso questi sistemi possono subire una interdiction ed essere attaccate dalle navi Thargoid.

I sistemi che subiscono incursioni ospiteranno un certo numero di Thargoid conflict zone, dove saranno attivi gruppi di navi Thargoid. Gli xeno hunter potrebbero anche voler localizzare starport e megaships nel sistema poiché questi sono spesso presi di mira dalle navi Thargoid.

Prima di un’incursione, il sistema entrerà nello stato Infested quando verrà inizialmente rilevata la presenza di Thargoid. I comandanti possono impedire al sistema di cadere nello stato Incursion localizzando e distruggendo un numero elevato di navi Thargoid. Se i Thargoidi non vengono contrastati, lo stato di Incursion inizierà e l’attività di Thargoid aumenterà in quel sistema.

Providing Assistance

Gli xeno hunter hanno altre vie più umanitarie per contrastare le ricadute degli attacchi di Thargoid. Spesso i civili dovranno essere evacuati in aree più sicure, ma realizzare questo può essere un compito pericoloso.

Damaged Megaships

Quando un megaship è presente in un sistema in stato Incursion, può essere presa di mira dai Thargoid. A seguito di un simile attacco, una megaship può chiamare i Comandanti vicini per aiutare a riparare il danno che hanno subito. Le megaship danneggiate possono anche richiedere assistenza per evacuare il loro personale in sicurezza.

Damaged Starports

Gli starport nei sistemi che entrano nello stato Incursion potrebbero essere danneggiati dagli attacchi Thargoid. I civili e il personale dello starport dovranno essere evacuati, ma l’interno di uno starport danneggiato è un ambiente instabile. Le navi che intraprendono missioni di salvataggio richiedono gli heatsink per evitare danni alle feroci temperature generate all’interno di una stazione in fiamme.